L’ecografia addome inferiore (detta anche ecografia pelvica sovrapubica o ecografia pelvica transaddominale) è un esame diagnostico non invasivo che utilizza gli ultrasuoni – onde sonore ad alta frequenza innocue per il corpo umano e i suoi tessuti – per studiare i principali organi dell’addome inferiore o dello scavo pelvico (vescica, prostata maschile, genitali interni femminili).
Questa ecografia viene eseguita con varie motivazioni diagnostiche. Nei pazienti di sesso maschile è generalmente eseguita dal radiologo o dall’urologo per studiare la vescica, la volumetria prostatica e la capacità di svuotamento vescicale (residuo urinario post-minzionale).
Nelle pazienti di sesso femminile viene eseguita dal ginecologo o dal radiologo generalmente per studiare utero, ovaie ed eventuali masse dello scavo pelvico, in particolare quando lo studio ecografico interno (transvaginale) sia non indicato (per es. nelle adolescenti) o non dirimente.
In casi selezionati possono anche essere studiati il colon, le anse intestinali e l’appendice.
Ecografia addome inferiore

Come si svolge
Durante l’ecografia il paziente è invitato a sdraiarsi in posizione supina.
Dopo aver applicato una piccola quantità di gel sulla superficie cutanea dell’addome inferiore, il medico appoggia e muove, sulla area anatomica in esame, una sonda collegata all’apparecchiatura ecografica, in grado di produrre sezioni anatomiche fedeli delle strutture esaminate.
Questo esame non è invasivo e non comporta rischi per chi vi si sottopone.
Durata
La durata dell’ecografia è mediamente di 15-20 minuti.
Preparazione
L’ecografia addome inferiore deve essere eseguito a vescica distesa.
Il paziente viene quindi invitato a bere circa mezzo litro di acqua 2 ore prima dell’esame e a non urinare prima della sua esecuzione.